Anna Parisi Presicce

Anna Parisi Presicce

Caro Francesco, sono passati tanti giorni, più di un mese, quando faccio dei giri intorno a casa mia continuo a vedere se per caso la tua luce è accesa, come ho fatto tante volte, e sempre mi assale il rimpianto di te.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma

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